In estate dissetarsi con una granita è una pausa deliziosa e rinfrescante, un vero ristoro. L’importante è sorbirla lentamente, per evitare fatidiosi dolori al capo, comunemente chiamati “mal di testa o emicrania da gelato” o “cervello ghiacciato” o con il loro nome scientifico ganglioneuralgia sfenopalatina.
Di seguito troverete la ricetta per preparare in casa una granita simile a quella fatta con la macchina del bar in modo semplicissimo e senza tritaghiaccio, bastano solo acqua, sciroppo e un po’ di pazienza per otterere la giusta consistenza granulosa.
Ingredienti:
- acqua
- sciroppo del gusto preferito (menta, granatina, orzata, amarena, cola, anice, fragola….) oppure succo di limone e abbondante zucchero.
Se non utilizzate lo sciroppo (facilmente reperibile in tutti i supermercati), dovrete prima portare ad ebollizione l’acqua con lo zucchero, in modo da farlo sciogliere totalmente e in modo omogeneo, quindi occorre lasciare raffredda. Versare poi l’acqua zuccherata in una ciotola adatta alla congelazione e aggiungere il succo di limone filtrato mescolando bene.
Se invece utilizzate uno sciroppo, basterà aggiungerlo a vostro piacere nell’acqua, precedentemente versata in una ciotola adatta a essere riposta nel freezer, e mescolare accuratamente.
Quindi deponete la ciotola nel freezer e lasciate riposare per circa 2 ore, poi estraete e mescolate bene con un cucchiaio, cercando di rompere i grumi di ghiaccio.
Riponete ancora nel congelatore per un’ora, quindi procedete nuovamente a mescolare accuratamente frantumando i cristalli di ghiaccio.
Dopo un’altra mezz’ora nel freezer e dopo aver amalgamato un’ultima volta con cura, la vostra granita è pronta per essere servita e gustata.
