Margherita Oggero: I gialli della Prof.

I romanzi gialli della “Prof.” di Margherita Oggero sono assolutamente da leggere e magari da rileggere, perché la prima volta li divori, per arrivare a scoprire il colpevole, e la seconda ti gusti appieno le sfumature, l’intelligente ironia, il piacere di una lettura scorrevole, uno stile fresco, dinamico, affascinante.

Protagonista una Professoressa di Italiano, Camilla Baudino, colta, intelligente, nervosa, talvolta depressa, un po’ frustrata dal tran tran del lavoro e della famiglia (marito tranquillo e un po’ brontolone, figlia impertinente, madre assillante, un bassotto umorale e snob di nome Potti), che un po’ per puro caso, un po’ perché se le va a cercare, visto che in fondo ad indagare ci prova gusto, un frizzante diversivo alla monotonia della vita di tutti i giorni, si trova a condurre la sua personale e ufficiosa indagine, parallela a quella della polizia, su efferati casi di omicidio.
Dotata di acume, logica deduttiva e occhio per il particolare, fornirà un aiuto fondamentale per la chiusura dei casi seguiti dall’attraente commissario, al cui fascino la Prof. non è certo indifferente.

cover_tatuataA fare da sfondo una Torino affascinante che ricorda, in chiave moderna, le atmosfere e le dinamiche di “La donna della Domenica”, poliziesco bestseller di Fruttero e Lucentini, romanzo a cui, senza proporsi di imitarne la complessità, “La collega tatuata” il primo libro della serie e in assoluto il più bello, spesso strizza l’occhio con citazioni appropriate e ricorrendo ad una ironia dosata e sapiente.

I romanzi di Margherita Oggero hanno ispirato una fortunata serie televisiva con protagonista Veronica Pivetti, “Provaci ancora Prof.“, e dal primo libro “La collega tatuata” è stato liberamente tratto il film con Luciana LittizzettoSe devo essere sincera”, una lettura in chiave comica delle avventure della Prof.
I titoli seguenti sono “Una piccola bestia ferita”, “L’amica americana” e “Qualcosa da tenere per se”, “Un colpo all’altezza del cuore“, etc.